lunedì 19 settembre 2011

primarie sempre...primarie estese



PROPOSTA
REGOLAMENTO PRIMARIE
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2013
Selezione dei candidati alla carica
di SINDACO DI BRESCIA e
di CONSIGLIERE COMUNALE DI BRESCIA

Il presente regolamento disciplina la selezione delle candidature del Partito democratico per la carica di Sindaco e di Consigliere comunale, tenuto conto che in base all’art.18, comma 4 e comma 9, dello Statuto nazionale del PD, la selezione delle candidature per tale carica avviene attraverso il metodo delle primarie con la variante aggiuntiva/sostitutiva, solo per il candidato Sindaco, delle “primarie di coalizione” art. 20 dello Statuto nazionale del PD.

Articolo 1 - Convenzioni terminologiche
Ai fini del presente regolamento, per «primarie», si intendono le elezioni per la scelta dei candidati alla carica di sindaco e di consigliere; per «elezioni», ove non sia diversamente specificato, si intende la consultazione popolare per la scelta dei titolari di tali cariche.

Articolo 2 - Convocazione e svolgimento delle primarie
Le primarie si svolgono ad una distanza temporale non superiore a otto mesi e non inferiore a quattro mesi dalla data prevista per le elezioni. Nei casi in cui le elezioni si svolgano, a normativa vigente, tra il 15 aprile e il 15 giugno 2013, le primarie si tengono in una domenica collocata tra il 16 di ottobre 2012 e il 30 Gennaio 2013.

Articolo 3 - Comitato organizzatore
  1. Entro il 10 settembre dell’anno precedente alle elezioni viene costituito un comitato Organizzatore delle Primarie, designato dalla Assemblea Cittadina e composto da un minimo di 5 ad un massimo di 15 membri di ampia rappresentatività.
  2. Il Comitato Organizzatore: sovrintende allo svolgimento dei lavori; supervisiona il corretto svolgimento delle operazioni; predispone la modulistica per la raccolta delle firme; accerta i requisiti di ammissione delle candidature e la regolarità delle firme raccolte; ufficializza la lista dei Candidati ammessi e non ammessi e la rende pubblica mediante affissione presso la sede Cittadina e sul web del PD cittadino.
  3. Il Comitato Organizzatore inoltre: definisce i Seggi elettorali; nomina scrutatori e Presidente di seggio; predispone il materiale necessario allo svolgimento delle Primarie; definisce la localizzazione dei seggi; predispone la stampa, la consegna ed il ritiro della modulistica relativa all'esercizio del voto.
  4. Le cariche di componente del Comitato Organizzatore, componente del Comitato dei Garanti e di Candidato alle Primarie sono tra di loro incompatibili.
Articolo 4 - Presentazione delle candidature
  1. Possono essere candidati alle primarie per la carica di Sindaco e di Consigliere, i cittadini in possesso dei requisiti di legge che li rendano eleggibili a tali cariche, la cui candidatura non sia in contrasto con il Codice etico del PD e che abbiano sottoscritto il presente Regolamento.
  2. La candidatura a Sindaco può essere avanzata con il sostegno di almeno 400 firme di elettori come definiti al successivo articolo 5 e in numero comunque non superiore a 600.
  3. La candidatura a Consigliere può essere avanzata con il sostegno di almeno 50 firme di elettori come definiti al successivo articolo 5 e in numero comunque non superiore a 100.
  4. Le candidature devono essere sottoscritte su appositi moduli predisposti dal Comitato organizzatore.
  5. Le sottoscrizioni non hanno bisogno di autenticazione e si ritengono valide se raccolte in presenza di componenti il comitato organizzatore di cui all'articolo 3.
  6. Le candidature, corredate dalle sottoscrizioni e dalle linee programmatiche vanno inviate al comitato organizzatore entro il 15 ottobre 2012 e sono valide se accompagnate da una autocertificazione circa il soddisfacimento dei requisiti previsti dallo Statuto e dal Codice etico.
  7. Il Comitato organizzatore procede alla verifica della documentazione di presentazione delle candidature, della validità delle sottoscrizioni e della loro congruità rispetto ai requisiti quantitativi nonché della correttezza della documentazione richiesta.
  8. Il comitato organizzatore può eventualmente accordare 24 ore di tempo ai candidati per integrare la documentazione richiesta dai regolamenti.
  9. Trascorse 48 ore dalla scadenza del termine per la presentazione delle candidature,in mancanza di ricorsi o contestazioni, il comitato organizzatore rende noti i nomi dei candidati alla Primaria.
  10. In caso di ricorsi, il comitato organizzatore li devolve al Collegio dei Garanti, che decide in unica e inappellabile istanza entro 24 ore.
  11. Terminate tutte le operazioni della presentazione dei candidati, il comitato organizzatore stabilisce mediante sorteggio da effettuarsi alla presenza dei candidati o dei loro delegati, il numero d’ordine da assegnare a ciascun candidato. I nomi dei candidati saranno riportati sulle schede e su qualsiasi altro materiale prodotto per la campagna d’informazione secondo l’ordine assegnato dal sorteggio.

Articolo 5 - Elettori
Possono partecipare alle primarie le persone che alla data del voto, abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, e che, cittadine e cittadini italiani nonché cittadine e cittadini dell’Unione europea residenti nel territorio comunale, cittadine e cittadini di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno, iscritti e non iscritti al Partito Democratico, si riconoscano nelle proposte di candidature espresse per le Primarie e siano disposti a sostenere il candidato sindaco risultato vincente, e accettino di essere registrate nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori partecipanti alle Primarie.

Articolo 6 - Organi di vigilanza
  1. Il Comitato organizzatore e i preposti organi di garanzia collegiale, in base alle loro competenze, vigilano sulla corretta applicazione del presente Regolamento, degli Statuti nazionale e regionale e dei regolamenti quadro dei livelli superiori.
  2. Il Comitato organizzatore, garantisce la messa a disposizione degli elenchi cartacei degli iscritti all’anagrafe degli elettori. Garantisce il principio delle pari opportunità tra i candidati.

Articolo 7 - Norme generali relative alla campagna elettorale dei candidati
  1. Alla presentazione della candidatura, ciascun candidato, sottoscrive il presente regolamento, impegnandosi a rispettare le norme in esso contenute.
  2. Ogni candidato è tenuto a svolgere la propria campagna elettorale con lealtà nei confronti degli altri candidati, pur dando vita ad un confronto aperto e intenso, mantenendo rapporti improntati al massimo reciproco rispetto. E’ vietata ogni azione che possa ledere la dignità degli altri candidati oltre che l’immagine del Partito Democratico, nel rispetto delle linee programmatiche e delle scelte politiche assunte dal partito per le elezioni amministrative, che vanno sottoscritte all’atto di presentazione della candidatura.
  3. Le iniziative dei candidati devono essere anche volte a favorire la più ampia partecipazione alle elezioni primarie ed a favorire la conoscenza delle linee programmatiche del Partito Democratico.
  4. Ogni candidato può svolgere la propria campagna elettorale, nel periodo che va dalla ufficializzazione delle candidature da parte del comitato organizzatore al giorno antecedente le elezioni primarie. Ogni altra iniziativa precedente a tale periodo è da ritenersi contraria al presente regolamento e quindi sanzionabile.
  5. Iniziative di carattere non immediatamente riconducibili alla campagna per le primarie non promosse dal comitato organizzatore o riferibili a eventuali candidature, il cui svolgimento non ricada nel periodo di cui al comma precedente, devono essere preventivamente approvate dallo stesso Comitato organizzatore del circolo.
  6. Con la sottoscrizione del presente regolamento, ciascun candidato si impegna, una volta tenute le primarie, ad accettare il risultato delle stesse e a sostenere i candidati più votati.

Articolo 8 - Presentazione delle segnalazioni per violazione del regolamento
  1. Il Comitato organizzatore vigila sul corretto svolgimento della campagna elettorale nonché sul rispetto del presente regolamento, e interviene prontamente ad ogni eventuale violazione eventualmente proponendo alla Segreteria cittadina le misure ritenute necessarie a far cessare la violazione ed a consentire il corretto proseguimento della campagna elettorale.
  2. Ciascun candidato alle Elezioni o, nella fase antecedente a queste, ciascun cittadino che abbia aderito al PD o che dichiari di partecipare alle primarie del PD, può segnalare le presunte violazioni del presente regolamento. La segnalazione è redatta per iscritto in modo quanto più possibile circostanziato e ad essa è allegata tutta la documentazione eventualmente ritenuta utile, al fine di comprovarne i contenuti nonché una copia di un documento di riconoscimento di chi effettua la segnalazione.

Articolo 9 - Norma finale
Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si rinvia al Regolamento quadro nazionale per la selezione delle candidature alle cariche istituzionali, nonché ai regolamenti regionale e provinciale.

giovedì 8 settembre 2011

primarie estese....primarie sempre


Settembre 2011 - 29° ATLANTE POLITICO
Rilevazione periodica, realizzata per La Repubblica, sul clima politico italiano e sugli orientamenti elettorali.

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E' evidente che l'anomalia è data dal calo del gradimento della opposizione di centro-sinistra che non riesce a diventare per gli italiani una reale alternativa al governo in fase di evidente disfacimento.

E' chiaro inoltre che questi – 21,6 punti del governo e – 7,8 punti della opposizione di centro-sinistra si orienteranno prevalentemente verso l'astensionismo.

Che fare per recuperare la fiducia dei cittadini?

PRIMARIE SEMPRE
per dare sostanza alla democrazia che, se è, è partecipazione come dice Gaber, dentro e fuori i partiti.

PRIMARIE ESTESE
per la selezione dei candidati
parlamentari, sindaci, presidenti di provincia e di regione, consiglieri comunali, provinciali e regionali.